Dimissioni Berlusconi, Bersani: "Obiettivo raggiunto".

Cara democratica, caro democratico

l'obiettivo dei 10 milioni è stato raggiunto!

Ci fa piacere comunicarvi che il Circolo Romana Calvairate, grazie anche al vostro sostegno, ha contribuito raccogliendo più di 3000 firme.

Ringraziamo per questo fantastico risultato tutti voi, i nostri militanti che, sia con il sole che con il freddo, si sono impegnati in questa difficile campagna, ma anche e soprattutto tutti quelle cittadine e quei cittadini che ci hanno incoraggiato e ringraziato per quello che stavamo facendo spronandoci a continuare.

 

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Dimissioni Berlusconi, Bersani: "Obiettivo raggiunto".

Il segretario PD: "Un successo incredibile". Continuiamo a firmare

 

Tane firme per le dimissioni di Berlusconi, obiettivo raggiunto. "Nella raccolta delle firme - ha affermato Bersani - abbiamo riscontrato un successo incredibile anche ai nostri occhi; ai banchetti non abbiamo mai visto tante adesioni spontanee. In quattro settimane abbiamo montato 20 mila gazebo; abbiamo mandato 4 milioni di moduli ad altrettante famiglie; abbiamo avviato anche una raccolta online, e ci sono state anche iniziative spontanee. Senza contare che abbiamo ancora un weekend. L'8 marzo - ha aggiunto - avremo le prime milionate di firme. Alla fine mettendo tutto insieme abbiamo raggiunto l'obiettivo. Ma questo - ha concluso - non è strano, perché' da tutte le rilevazioni risulta che Berlusconi è considerato un impedimento grave per il Paese, a prescindere dalla destra e dalla sinistra. Ai banchetti ci dicevano: io non sono un vostro elettore, ma firmo!"

E il prossimo 8 marzo per consegnare le firme raccolte in questi mesi a Palazzo Chigi saranno presenti oltre alle donne, tanti militanti e rappresentanti del Pd. E poi la richiesta dei democratici sarà quella delle elezioni anticipat: "Mentre lui vuole forzare le regole senza avere consenso, lo misuri questo consenso se pensa di averlo, vada alle elezioni! Qui ne succede una tutti i giorni – ha aggiunto il leader del PD - oggi in Consiglio dei ministri, sulle energie rinnovabili, tema che metteremo sui banchetti per confrontarci con i cittadini; ieri la scuola pubblica".

A margine della conferenza sulle proposte del Pd sulle donne, i giornalisti hanno ampliato un po' lo sguardo sul panorama politico di questi giorni, ed hanno chiesto a Bersani con chi andrebbe alleato il Pd al voto. Bersani è stato molto chiaro. "Abbiamo una proposta di alleanza ricostruttiva dopo le macerie del berlusconismo. E chi si sottrae a questa proposta, dovrebbe spiegare perché. Se andiamo alle elezioni abbiamo la forza per vincere. E siccome lo sa' anche Berlusconi, non ci vuole andare, si compra qualche deputato e si mette la bandiera verde al collo, dopo essersi messo la "bandana". E' una cosa comica!"
Il Segretario democratico, sollecitato da un giornalista, ha poi parlato del Sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino, rinnovando la propria stima per la persona onesta e per bene che è. La quale ce l'ha messa tutta per governare una città difficile come Napoli. Bersani ha poi esortato a non creare strappi per la scelta dei candidati alle primarie di coalizione, per rinnovare il sindaco alle prossime amministrative. "Ci si metta al lavoro per non consegnare Napoli alla destra di Cosentino –ha sottolineato -. Quello di Napoli sarà un voto per la città di Napoli e per il Paese".

Da ultimo Bersani ha nuovamente parlato della Lega, in riferimento al voto di ieri sul Federalismo fiscale municipale, che è stato approvato alla Camera, contro il parere negativo delle opposizioni. "La Lega sventola una bandierina vuota. Si vuole mettere il Carroccio a servizio dell'Imperatore".

Il Coordinamento

Circolo Romana Calvairate