mercoledì 10 novembre 2010

Primarie Milano 2010

Cara Democratica, Caro Democratico,

domenica 14 novembre si svolgeranno a Milano le primarie del centrosinistra per scegliere il candidato sindaco che sfiderà la Moratti alle prossime elezioni comunali che si svolgeranno nella primavera del 2011.


Sul sito www.primariemilano.it puoi trovare tutte le informazioni riguardo i quattro candidati a sindaco di Milano.

La scelta del PD di dare vita alle Primarie di coalizione scaturisce dalla consapevolezza di dover creare un importante momento di democrazia partecipata, per dare anche a te la possibilità di prendere parte alle decisioni che influenzeranno la tua vita di cittadino milanese.

Le primarie di domenica si svolgerano in  vari circoli del PD, ma anche in circoli ARCI e in alcune sedi degli altri partiti della coalizione. Se alle precedenti Primarie il tuo seggio di riferimento era il Circolo PD di via Tommei, questa volta dovrai votare o nella nuova sede del Circolo PD Romana Calvairate in via Tito Livio 27 o nella sezione PRC "Perucchini" in Via Calvairate 3.

Voterai in via Tito Livio 27 se il tuo seggio elettorale è: via Bezzecca 18 sez. 886; via Pietro Colletta 49 sez. 190 / 191 / 193 / 195 / 196 / 198 / 469 / 908; via Alberto Einstain 3 sez. 188 / 189 / 508 / 701 / 884 / 905 / 907 / 1321 / 2105; via Monte Velino 4 sez. 903 / 904 / 895 / 899 / 1958.

Voterai in Via Calvairate 3 se il tuo seggio elettorale è: Via Monte Velino 4 sez. 86 / 889 / 890 / 891 / 898 / 901 / 902; Viale Mugello 5 sez. 1320 / 1669.

Per trovare il tuo seggio puoi anche consultare il sito http://www.primariemilano.it/seggi.htm. Ti basterà inserire il numero della tua sezione elettorale.

Ai fini di un regolare svolgimento delle votazioni sarà obbligatorio presentarsi al seggio muniti di tessera elettorale e documento di identità valido.

A queste primarie potranno partecipare anche cittadini stranieri (UE e Extra UE) residenti a Milano e ragazzi minorenni che compiranno il 16° anno di età entro il 23 maggio 2011. Questi elettori potranno votare solo se muniti di documento di identità valido e, se cittadini extra UE, di regolare permesso di soggiorno.
Per identificare il seggio, questi elettori, sprovvisti di tessera elettorale, possono collegarsi al sito http://www.primariemilano.it/seggi_meno18anni.htm e inserire i dati relativi alla via di residenza o recarsi in uno dei seggi e farsi indicare il seggio di riferimento. 

I seggi saranno aperti dalle 8.00 alle 20.00 di domenica 14 novembre. Verrà chiesto un contributo di 2 euro che servirà per aiutare il futuro candidato sindaco ad affrontare una campagna elettorale che si preannuncia, dal punto di vista economico, molto sbilanciata dalla parte dell'attuale sindaco.

Ti aspettiamo.

Il coordinamento
Circolo Romana Calvairate

giovedì 14 ottobre 2010

Tito Livio 27: la nuova sede del circolo Romana-Calvairate

La nuva sede del circolo Romana Calvairate in via Tito Livio 27 è finalmente una realtà.
La prima riunione nel nuovo spazio si terrà martedì 19 ottobre, 21.15
Francesco Laforgia, coordinatore dei circoli, ci illustrerà il percorso che ha portato il PD ad appoggiare la candidatura di Stefano Boeri

22 ottobre: Boeri in zona 4

Verso le primarie del candidato sindaco 
di Milano per il centrosinistra
Stefano Boeri incontra i cittadini della zona 4
il 22 ottobre alle 21:15
presso il circolo Romana-Calvairate 
in via Tito Livio 27

venerdì 16 luglio 2010

La Manovra è sbagliata, presidio PD in Corso Garibaldi


Domani, sabato 17 luglio, dalle 10.00 alle 12.00, al Circolo "Aldo Aniasi" di Corso Garibaldi 75, a Milano, manifestazionedel PD contro la manovra finanziaria del Governo. Saranno presentate ai cittadini le proposte del PD per la crescita, per l'equità e per il lavoro.
Saranno presenti il segretario metropolitano Roberto Cornelli, Francesco Laforgia, coordinatore dei Circoli Milano città, Filippo Penati, vicepresidente del Consiglio regionale della Lombardia e alcuni parlamentari del Partito Democratico. In contemporanea sono previsti presidi anche nelle città della provincia, fra i diversi si segnala Pioltello, a partire dalle ore 10 in via Aldo Moro.

sabato 3 luglio 2010

cena giovedì 8 luglio alle 21.00

Cara Democratica, Caro Democratico,
per salutarci prima della pausa estiva ci incontriamo tutti a cena giovedì 8 luglio alle 21.00 presso il circolo ARCI di via Benaco.
Il contributo per partecipare è di 25,00€.
Tutto il ricavato sarà investito per i lavori di ristrutturazione della
nuova sede di via Tito Livio 27.
Per chi volesse visitare i nuovi locali l'appuntamento è dalle 19.30 alle 20.30 per un aperitivo in via Tito Livio 27.
Per comunicare la vostra adesione, scrivete a pd.romanacalvairate@gmail.com entro e non oltre martedì 6 luglio.
A presto e buon appetito!
Circolo PD Romana Calvairate

lunedì 28 giugno 2010

Quale diritto allo studio in Zona 4?


A causa dei pesanti tagli imposti dal Governo, i Consigli di Zona hanno ridotto fortemente i fondi destinati al "Diritto allo studio."

In questo modo non sarà possibile assegnare alle scuole, dalle materne alle superiori, la quota destinata ad ogni singola scuola calcolata sul numero degli alunni, dei disabili, degli stranieri e delle famiglie disagiate, e per finanziare i progetti didattici proposti dai docenti.

In particolare il taglio in Zona 4 è notevole e consistente, rispetto alle altre zone di Milano.


Passiamo da 216.000€ nel 2008, a 166.000€ nel 2009 e a 29.000€ nel 2010.


Avete capito bene, solo 29.000€ che saranno divisi tra gli alunni (circa 18.000 dati 2009) di tutte le scuole materne, elementari, medie e superiori della zona 4.

Questo taglio mortifica ancora di più la situazione delle nostre scuole e la possibilità di garantire il diritto allo studio.

domenica 27 giugno 2010

Parliamo di tagli alla scuola


Martedì 29
Giugno alle 21:00

presso il circolo Romana Calvairate in via Tommei 3/4

Parliamo di tagli alla Scuola

Interverranno:

Marco Campione, responsabile scuola del Pd Lombardia

Mario Piemontese, movimento dei genitori

Ti aspettiamo per raccontarti dove va la scuola, quali sono le proposte del PD e per rispondere alle tue domande.

venerdì 25 giugno 2010

"L'acqua non si tocca, si beve!" - Spettacolo mercoledì 30 giugno ore 20.30 Teatro Zelig Milano

Mercoledi 30 Giugno, alle 20,30, al teatro Zelig, PD metropolitano milanese ha organizzato una serata intitolata "L'acqua non si tocca, si beve!".


Nella prima parte della serata ci sarà lo spettacolo teatrale "H2Oro - l'acqua, un diritto dell'umanità", di Ercole Ongaro e Fabrizio de Giovanni. Lo spettacolo è una produzione della compagnia teatrale Itineraria (www.itineraria.it), per sostenere il diritto all'acqua per tutti, per riflettere sui paradossi e gli sprechi nel nostro paese, per ragionare su un nuovo modello di consumi e di stili di vita.


Al termine dello spettacolo avremo l'occasione di rivolgere domande e sviluppare riflessioni sulla questione dell'acqua pubblica insieme a esperti ed esponenti politici, anche in vista della preparazione della proposta di legge del Pd, che sarà pronta a giorni. Verrà distribuito materiale informativo.


Lo spettacolo è gratuito, fino ad esaurimento posti. Siete pregati di confermare la presenza inviando una mail a  h2opertutti@gmail.com.

Il giornale dei circoli del PD della Zona 4

E' disponibile il numero 5 di marzo del giornale dei circoli del PD di Zona 4 Farsi in 4 per Zona Quattro.
Potete scaricarlo a questo link.

mercoledì 23 giugno 2010

Consiglio di Zona 4 - MOZIONE URGENTE SUL DECENTRAMENTO



Il D.L. n.78 del 31 maggio 2010 del governo Berlusconi - Bossi segna praticamente la fine del decentramento comunale e dei Consigli circoscrizionali in Italia dopo oltre 40 anni dalla loro introduzione.
Un semplice rigo (Nessuna  indennità è dovuta ai consiglieri circoscrizionali) all’interno del punto 6 dell’art. 5 del CAPO II  RIDUZIONE DEL COSTO DEGLI APPARATI POLITICI ED AMMINISTRATIVI, nessuna riflessione approfondita, nessuna discussione sui limiti e sulle funzionalità di tale organismo elettivo: semplicemente un brutale taglio di spese, come se i Consigli circoscrizionali fossero parte rilevante della spesa pubblica italiana ed i consiglieri parte importante della casta politica.
Come consiglieri del centro-sinistra del Consiglio di Zona 4, già nell’aprile del 2002, al momento del parere  sulla proposta di deliberazione consiliare avente per oggetto l’approvazione dei criteri e degli importi relativi alla corresponsione del gettone di presenza ai consiglieri circoscrizionali per la partecipazione alle commissioni di zona di cui all’art. 19 del regolamento del decentramento territoriale, avevamo presentato una mozione, respinta dalla maggioranza del consiglio, in cui sostenevamo che:

  • L’estensione del gettone di presenza alle attività di Commissione è un atto dovuto ad ogni Consigliere di Zona nel quadro di un vero decentramento dotato di risorse economiche, personale, poteri e responsabilità di rilievo;
  • Deliberare in via prioritaria esclusivamente sul tema degli emolumenti, ancorché previsto dalla Legge, manda un segnale indiscutibilmente corporativo agli occhi della cittadinanza;
  • Avere Zone del Decentramento con pochissimi poteri e Consiglieri, che complessivamente percepiscono più risorse finanziarie di quelle che i Consigli medesimi gestiscono, risulta difficilmente sostenibile, sul piano politico e morale;

    e chiedevamo:

    con riferimento alla proposta di deliberazione in oggetto, di esprimere un parere FAVOREVOLE CONDIZIONATO alle seguenti decisioni della Giunta Comunale:

    1.     procedere in tempi rapidi e con modalità precise all’attribuzione di poteri e risorse ai Consigli di Zona in ragione della loro dimensione territoriale, contestualmente all’adeguamento ai sensi di legge degli emolumenti spettanti ai consiglieri di zona;
    2.     adeguare, nell’ambito delle rispettive competenze del Regolamento, l’ordinamento degli Uffici e dei Servizi del Comune di Milano ad una forma maggiormente decentrata dell’amministrazione stessa;
    3.     specificare meglio il criterio di garantire la presenza di tutti i gruppi politici presenti in Consiglio nelle Commissioni in modo da evitare distorsioni nella definizione numerica dei componenti delle Commissioni relativamente alla rappresentanza proporzionale dei singoli gruppi, alla validità ed all'efficace funzionamento delle Commissioni stesse;
    4.     dotare ogni Commissione di un funzionario, che svolga il ruolo di segretario della stessa, preparando il verbale ed attestando la presenza dei Consiglieri. 

    Naturalmente la nostra proposta fu respinta e niente di quanto da noi richiesto fu attuato dalla giunta Albertini.
    La successiva, e attuale, giunta Moratti si è presentata alle ultime elezioni comunali dell’aprile 2006 con il seguente programma sul decentramento:

    “Verrà rilanciata la politica del decentramento per avvicinare sempre più l’azione del Comune ai cittadini.
    Saranno date nuove deleghe e responsabilità ai Consigli di Zona, che costituiscono la principale rete del Comune sul territorio e che dovranno sempre più divenire i luoghi di rappresentanza degli interessi e dei bisogni dei cittadini, punti attivi di rilevazione e di controllo della qualità e dell’efficacia degli interventi dell’amministrazione comunale. I Consigli di Zona saranno messi nelle condizioni di gestire competenze più ampie.
    I Consigli di Zona saranno ancor più di quanto lo siano ora luoghi di partecipazione dei cittadini alla vita pubblica e alla definizione delle politiche del Comune e a tale scopo saranno ridefiniti i loro  spazi di intervento, i loro compiti e le loro funzioni.
    Il Consiglio Comunale sarà convocato due volte all’anno per sedute specificatamente dedicate ai Consigli di Zona e alle loro proposte per la città.”

    A parte la facile constatazione che nulla è stato realizzato in oltre 4 anni di consigliatura di quanto indicato sopra nel programma, sorgono spontanee le seguenti domande alla giunta Moratti:

    • la giunta Moratti condivide il contenuto del decreto ministeriale sul decentramento?
    • se non lo condivide, quali iniziative politiche intende perseguire?

    Come consiglieri del Partito Democratico siamo perfettamente consapevoli che gli attuali Consigli di Zona stanno attraversando una fase di grave crisi; le competenze ridotte, le prospettive inesistenti, se non addirittura peggiorative, la mancanza di qualsiasi discussione prospettica sul loro ruolo, la crescente sfiducia dei cittadini nelle loro capacità di risposta e soluzione dei problemi della zona sono fattori che concorrono ad una valutazione negativa sul loro funzionamento, mettendone in discussione persino la loro esistenza.
    Noi crediamo che i Consigli di Zona possano svolgere un ruolo molto importante nell’amministrazione cittadina, soprattutto nel caso di città grandi o, meglio ancora, di città metropolitane come Milano.
    Il rilancio è possibile però solo all’interno di una ridefinizione complessiva del governo della città e non attraverso una legislazione improvvisata come quella dell’attuale governo Berlusconi - Bossi, attento esclusivamente ai tagli indiscriminati di spesa (eliminazione indiscriminata dei Consigli di zona, riduzione insensata nel numero dei consiglieri circoscrizionali – in particolare nelle grandi città - , abolizione di ogni indennità per i consiglieri) e privo di una qualunque visione strategica del governo delle città.

    A tale scopo chiediamo:

    • un impegno della giunta Moratti e dell’intero Consiglio Comunale a porre immediatamente al centro dell’attenzione politica la discussione sul futuro del decentramento e dei Consigli di Zona a Milano
    • un impegno della giunta Moratti e dell’intero Consiglio Comunale, unitamente a tutti i  parlamentari eletti nella circoscrizione di Milano, a contrastare efficacemente il D.M. n. 78/2010, relativamente al punto sui Consigli di Zona, promuovendone sostanziali modifiche nella direzione di un loro concreto rilancio.


    Milano, 19 giugno 2010
    Consiglieri PD di zona 4

    lunedì 21 giugno 2010

    Prossima riunione del circolo martedì 22

    Martedì 22 giugno riunione del circolo alle 21.15.
    Faremo un po' di ordine sulle prossime iniziative del circolo:
    Referendum Acqua
    Tesseramento
    Nuova sede
    Temi per i prossimi incontri
    Coordinamento di zona
    Varie ed eventuali

    martedì 15 giugno 2010

    18 giugno: prima conferenza sulla scuola del Pd lombardo



    Il prossimo 18 giugno si terrà la Prima Conferenza sulla Scuola del Pd lombardo.  
    Si svolgerà presso Energo Lab in Via Plinio,38 a Milano (MM Lima).  


    Il programma (di cui si allega una bozza) è molto ricco e spero vorrai essere presente e intervenire con un contributo.
     
    Tra i relatori ci saranno: Berlinguer, Puglisi, Martina, Cornelli,
    Mengoni, Cremaschi, De Anna, Quartapelle, Moro, Bertocchi, De Marchi,
    Barachetti, Petteni

    19 giugno: manifestazione nazionale PD a Roma

    Care democratiche, cari democratici,
    sabato 19 giugno alle 10 al Palalottomatica di Roma è indetta una manifestazione nazionale del Partito Democratico contro la manovra  finanziaria.

    Il Partito democratico mette a disposizione alcuni pullman gratuiti  per raggiungere Roma. La partenza è fissata intorno alla mezzanotte di  venerdì 18 giugno da luoghi della città e della provincia in via di  definizione.

    Se siete interessati ad aderire alla manifestazione e ad andare a Roma, scrivete al circolo (
    pd.romanacalvairate@gmail.com) entro giovedì 17 alle 24.00. 

    giovedì 13 maggio 2010

    Sabato 15 maggio - Pedala con il Pd fino in Darsena


    Sabato 15 maggio il Pd va in bici.

    Si parte da tutti i circoli cittadini alle 15.00. L'arrivo in Darsena è previsto per le 17.00. Ogni bicicletta avrà un cartello con il simbolo del Pd.

    E alla Darsena, dalle 16.00 in poi, festa del Pd con musica dal vivo e aperitivo per riprenderci subito uno dei luoghi più belli di Milano.
    La pedalata è inserita in un progetto che ha l'obiettivo di sviluppare delle idee concrete sui temi di Ambiente-Trasporti-Mobilità sostenibile.

    L'appuntamento è al circolo in via tommei 3/4 alle ore 15.00!


    Il PD va in bici ...vi aspettiamo numerosi!


    lunedì 10 maggio 2010

    domenica 16 maggio festa del tesseramento

    Cara Democratica, caro Democratico,
    I problemi reali del Paese e gli impegni che come Partito democratico siamo chiamati ad affrontare richiedono il contributo di tutti noi.  È dunque necessaria che la nostra azione politica sia visibile nel quartiere e a Milano. Per questo dobbiamo essere in tanti a partecipare. Per condividere le prossime iniziative del nostro Circolo, ti invitiamo alla

    festa del tesseramento
    domenica 16 maggio dalle 11:00 alle 12:30 nella sede di via Tommei 3.
    potremo discutere con Filippo Penati e Paolo Cova dei progetti e delle proposte di lavoro
    per fare di Milano una città più aperta, moderna e democratica.

    Il tesseramento è importante per svolgere l'attività del partito: la raccolta di fondi è indispensabile per consentire la continuità nello svolgimento delle iniziative che decideremo insieme di fare. Tutte le iniziative politiche e la sede del circolo, infatti, possono funzionare solo grazie ai fondi del tesseramento e ai contributi volontari di iscritti e simpatizzanti. Durante la mattinata presenteremo anche il preventivo di spesa del circolo per il 2010, affinché la gestione e le necessità economiche siano le più trasparenti possibili. 
    Inoltre, la sede del Circolo PD Romana-Calvairate si trasferirà nei prossimi mesi dalla storica sede in via Tommei in un nuovo spazio in via Tito Livio 27. Già da tempo, tra gli iscritti al Circolo, si era aperta una discussione sulla necessità di essere più "visibili" nel quartiere. Nella nuova sede sarà possibile ospitare iniziative di approfondimento e di discussione aperte al pubblico e non esclusivamente su argomenti strettamente e tradizionalmente "politici". Ma non solo questo: l'idea è quella di creare un luogo nel quale si possa andare magari per leggere i giornali, scambiare due chiacchiere, far presente un problema. Una sede che sia a contatto con la realtà della zona e con i cittadini che vi abitano.
    Ricordiamo che il circolo è aperto tutte le domeniche dalle 10:00 alle 12:00. Potete inoltre contattarci al numero di telefono 327-3399963 o scriverci all'indirizzo di posta elettronica pd.romanacalvairate@gmail.com.


    sabato 24 aprile 2010

    Manifestazioni per il 25 aprile


    Domenica è il 25 aprile, Festa Nazionale della Liberazione.
    Per noi del Partito Democratico è un appuntamento importante per questo ti ricordo la manifestazione nazionale cui saremo tutti presenti con le nostre bandiere a testimoniare ancora una volta e dopo 65 anni che la Costituzione e la Democrazia non si toccano.

    L'appuntamento è alle 14.30 in P.ta Venezia.




    In serata il PD organizza la festa "Bella Ciao!" insieme ad ArciDem. Apertura straordinaria alle 19.00 per chi torna da lla manifestazione e dalle 20.30 video, DJset e tanta resistenza in Via Pergolesi, 8.

    giovedì 1 aprile 2010

    UN GRANDE GRAZIE, E ORA AL LAVORO PER UNA LOMBARDIA DIVERSA

    Le prime valutazioni sul risultato elettorale lombardo.
    La consapevolezza della durezza della battaglia che avevamo di fronte in Lombardia non ci ha impedito di fare una campagna elettorale vera, tenace, combattiva, sui temi e nel merito in tutti i territori. Per questo va innanzitutto un ringraziamento importante a tutti i circoli, a tutti gli iscritti e i sostenitori, a tutti i candidati e in modo particolare a Filippo Penati che con la sua generosità e la sua tenacia ha davvero dato forza alla nostra proposta di costruire un’alternativa Lombarda. Il percorso di fronte a noi è lungo. Il dato dell’astensionismo, i segnali di disamore per la politica, la crescita del voto alla Lega sono elementi che non possiamo sottovalutare e devono essere al centro del nostro lavoro, delle nostre analisi e del nostro progetto politico. Il nostro punto di forza è quello di un partito che tiene e guadagna un punto percentuale rispetto alle europee di un anno fa. Il nostro gruppo regionale con 22 eletti è il secondo del consiglio, è rappresentativo di tutte le province e di tutti i territori, contiene forti elementi di innovazione e rinnovamento ed è un’importante base di partenza per la costruzione concreta, quotidiana, in Consiglio, tra le persone e nei territori del nostro progetto di governo per la Lombardia. I risultati dei Comuni ci danno un segnale importante, con la storica affermazione di Virginio Brivio a Lecco, che batte il ministro Castelli, con l’ottima riconferma di Lorenzo Guerini a Lodi e con i ballottaggi di Fiorenza Brioni a Mantova e Mario Soldano a Cologno.
    Di nuovo grazie e buon lavoro a tutti noi.

    Maurizio Martina, segretario PD Lombardo

    sabato 27 marzo 2010

    Invito al voto di Roberto Cornelli per le regionali




    Cara Democratica e caro Democratico, 

    domenica 28 e lunedì 29 marzo votiamo per il rinnovo dei  Consiglio e del Presidente della Regione Lombardia.
    Fra qualche ora chiudiamo una campagna elettorale molto combattuta che il Partito Democratico ha scelto di fare sul territorio, con i Circoli, nei quartieri, nelle aziende toccate dalla crisi. Luoghi dove oggi si sentono più forti le contraddizioni e i problemi: disoccupazione, precarietà, immigrazione, sicurezza, salute, trasporti pubblici, scuola, asili. Abbiamo raccontato ai cittadini della Lombardia e della provincia di Milano le nostre proposte e la nostra idea di cambiamento per la Lombardia.
    Lo abbiamo fatto con il vostro aiuto. Ovunque sono andato in questi giorni di campagna elettorale, ho trovato tanti di voi che erano lì per aiutare il PD a vincere. Con i gazebo, la presenza nei mercati, l'organizzazione degli eventi. Quindi posso dire che tutti noi abbiamo lavorato per guadagnare consensi, per far passare l'"alternativa PD" a 20 anni di governo del centro-destra che non ha mai risolto i problemi e troppe volte ha curato gli interessi di pochi invece dei bisogni di molti.
    Sappiamo che la battaglia non è facile e si gioca proprio domenica e lunedì. In Regione è importante votare Filippo Penati ed è possibile dare la preferenza a un consigliere. Il mio invito di oggi è di convincere gli ultimi indecisi a scegliere le proposte e il progetto del PD perché vinca l'idea di una politica più attenta ai bisogni di cittadini, famiglie e lavoratori.
    Il Partito Democratico è l'alternativa di cui la Lombardia e i Lombardi hanno bisogno.
    Domenica e lunedì votiamo PD.
    Un caro saluto,
    Roberto Cornelli
    Segretario del Pd Metropolitano

    domenica 14 marzo 2010

    verso le regionali del 28-29 marzo

    Due serate organizzate presso l'ARCI 50 di Via Benaco 1.

    Mercoledì 17 marzo alle 21:00
    "Dieci domande a...." Marco Granelli, consigliere comunale del PD e candidato alle prossime elezioni, su sanità, servizi sociali e assistenziali, ruolo degli enti pubblici e del Terzo settore.

    Mercoledì 24 marzo alle 21:00
    "Dieci domande a...." Marco Leonardi, ricercatore presso l'Università Statale di Milano, e Franco Mirabelli, consigliere regionale del PD e candidato alle prossime elezioni, sui temi del lavoro e della crisi economica.


    martedì 9 marzo 2010

    Sì alle regole. No ai trucchi







    SI' ALLE REGOLE, NO AI TRUCCHI

    Sabato 13 marzo alle 14.00
    a Milano in Cairoli 
    manifestazione contro il condono elettorale










    D. Sabato pomeriggio il PD era per strada a protestare contro il decreto che ha





    rimesso in pista il PDL a Roma e Formigoni a Milano ma non tutti hanno
    capito il peso e il senso di quanto sta accadendo, ce lo può spiegare?


    Roberto Cornelli: Intanto vorrei fare un distinguo tra la situazione avvenuta in Lazio e quanto accaduto in Lombardia. Solo apparentemente si tratta dello stesso problema. Invece, in comune, c'è solo una forte leggerezza del centrodestra a gestire le situazioni importanti. Secondo noi c'è anche una deliberata incompetenza ma soprattutto un'abbondante dose di litigiosità interna. Nel Lazio la lista del PDL per le regionali era rimasta esclusa perché presentata in Tribunale fuori tempo massimo. In Lombardia circa 500 delle 3500 firme necessarie per appoggiare la lista di candidato presidente Formigoni sono risultate incomplete o irregolari. Quindi anche il candidato legato a questa lista risultava impresentabile alle elezioni. Nella circoscrizione 1 del Lazio non avremmo avuto i candidati del PDL e in Lombardia sarebbe mancato il candidato del centrodestra e le liste ad esso collegate.



    Tutto regolare invece per le liste del centrosinistra?







    Certo. Va ribadita una cosa molto semplice: il pdl si è trovato in questa situazione per responsabilità sua e di nessun altro, e i dirigenti di quel partito dovrebbero innazitutto spiegare ai propri elettori quanto successo. Noi non c'entriamo niente ed è un atto di arroganza politica addossare colpe ad altri al posto di chiedere scusa e di ipotizzare insieme soluzioni istituzionali. Hanno preferito fare  da soli e hano creato un altro pasticcio: la soluzione per decreto è inaccettabile anche perché la legge 400 dell'88 all'articolo 15, comma 2, fa specifico divieto di usare decreti "in materia elettorale", le elezioni sono il centro nevralgico della democrazia. D'altra parte anche Maroni si era espresso negando la possiblità di un decreto. Ma lo sappiamo, la Lega cambia idea facilmente e soprattutto a Roma  dice una cosa, in Lombardia il contrario.

    Per noi invece la legge è uguale per tutti, gli Italiani lo sanno bene, e non può essere il governo per primo a fare eccezione. Le regole per la presentazione delle liste e per la raccolta delle firme a sostegno di una lista non sono una forma ma la sostanza stessa delle leggi elettorali. E anche la sostanza della democrazia. Non accettarle, e ancora peggio, negarne l'importanza, come ha fatto anche questa volta il governo di Berlusconi è una grave mancanza di rispetto verso i cittadini. Che cosa succede a chi paga le tasse in ritardo o partecipa a un concorso presentando una documentazione incompleta? Senza eccezioni il cittadino viene multato o escluso dal bando! Persino la semplice operazione di voto richiede un documento d'identità, allora perché la presentazione di un candidato e della sua lista non dovrebbe rispondere a delle formalità sostanziali?


    Insomma, non è andata come avrebbe dovuto?







    Decisamente no. Il governo ha scritto un decreto che viola il principio di uguaglianza e imparzialità. In Lazio e Lombardia si fa eccezione in nome di un supposto "principale contendente". Ma la legge non era uguale per tutti? Evidentemente qualcuno vale più di altri. Questo decreto completa il quadro di una maggioranza che procede nel cambiare a suo vantaggio il quadro legislativo: Formigoni aveva già modificato l'articolo 4 dello statuto regionale per candidarsi per la quarta volta. C'è una certa coazione a ripetere, non trova? E nonostante questi fatti, Formigoni, con un linguaggio da stadio, ha anche il coraggio di sostenere che noi avremmo cercato di espellere il PDL e la Lega dalla partita ma che la moviola ha dimostrato che il fallo era nostro. Così l'arbitro ha riammesso la squadra di Formigoni e ha dato torto a noi.



    Secondo lei Formigoni pensa a Napolitano quando parla di arbitro? Il capo





    dello Stato ha firmato il decreto, perché non lo criticate?


    E' sbagliato tirare dentro il vortice di questi accadimenti il Presidente della Repubblica. Il potere di emettere decreti d'urgenza sta nelle mani del Governo che non doveva mettere Napolitano in una situazione difficile da gestire, soprattutto per la posizione del presidente della Repubblica. Occorre avere un atteggiamento responsabile ed evitare che tutte le istituzioni vengano trascinate in questo gioco al massacro delle regole. Occorre riaffermare la politica e attribuire la cola di quanto sta accadendo a chi, con la prepotenza e con i trucchi, continua a ritenersi aldi sopra delle regole, delle leggi e della Costituzione.



    giovedì 4 marzo 2010

    Giornale telematico della Zona 4

    E' disponibile il numero 3 di marzo del giornale dei circoli del PD di Zona 4 Farsi in 4 per Zona Quattro.
    Il giornale è scaricabile a questo link.


    La Crisi Economica in Italia e in Europa

    Venerdì 5 Marzo, ore 15.00 - Milano - Circolo della Stampa, Corso Venezia 16


    " La Crisi Economica in Italia e in Europa" - Il ruolo delle Regioni

    Introduce
    Antonio Panzeri

    Comunicazioni:

    Sergio Cofferati - Patrizia Toia - Gianluca Susta - Francesca Balzani

    Interventi:

    David Sassoli - Stefano Fassina - Maurizio Martina - Filippo Penati

    Conclude

    PIERLUIGI BERSANI


    domenica 21 febbraio 2010

    Elezioni regionali


    Programma elettorale di Filippo Penati a questo link


    Consiglieri uscenti, volti nuovi, molte donne e una forte relazione con il territorio: ecco le liste del PD Lombardo.
    La Direzione regionale del Partito Democratico Lombardo del 15 febbraio ha approvato le liste dei candidati alle elezioni regionali del prossimo 28 e 29 marzo.

    MILANO
    PIZZUL FABIO 
    CAVICCHIOLI ARIANNA 
    ANGIOLINI VITTORIO 
    FOSSATI CINZIA 
    BARUFFI MAURIZIO 
    FULCO MARIA GRAZIA 
    BORGHETTI CARLO 
    GATTI ALESSANDRA 
    BUSSOLATI PIETRO 
    ORIANI ARDEMIA MARIA PIA 
    GHEZZI GABRIELE (LELE)
    PERICO ANNA
    GRANELLI MARCO 
    RE DANIELA 
    MIRABELLI FRANCO 
    SPADA MARINA 
    PRINA FRANCESCO 
    TASSARA MARINA 
    SARFATTI RICCARDO
    VALMAGGI SARA 
    ZANETTI MAURIZIO