Appello unitario al presidio: Salviamo l'Italia. Berlusconi dimettiti!
Giovedì 22 settembre ore 18 piazza San Babila
Il Partito Democratico invita i cittadini, le associazioni, i
movimenti, i sindacati, i partiti del centrosinistra a partecipare al
presidio per chiedere le dimissioni immediate del premier Silvio
Berlusconi.
Silvio Berlusconi non ha più la credibilità per chiedere agli italiani
sacrifici e un impegno per il cambiamento e con la sua incapacità a
governare sta facendo fare al paese solo passi indietro.
Liberi l'Italia, si dimetta!
Non è più nemmeno una questione politica, ma di sopravvivenza del
nostro Paese. Le sue manovre economiche sono timide, impoveriscono i
cittadini che hanno già pagato troppo, soffocano i servizi degli enti
locali e non sono in grado di creare opportunità di lavoro e far
crescere l'economia del nostro Paese. Il suo principale alleato, la
Lega di Bossi, grida per l'ennesima volta alla secessione, per
nascondere i propri fallimenti sul federalismo, sulla politica
economica e per ripulirsi frettolosamente da tutte le leggi ad
personam che ha votato. I suoi ministri non hanno più alcuna
autorevolezza per proporre riforme.
L'Italia ha bisogno di guardare oltre. Con la sua incapacità a
governare e con l'impaccio dei suoi interessi personali il suo Governo
è diventato un ostacolo alla riscossa dell'Italia.
L'Italia ce la può fare, dispone di energie e di risorse positive. È
ora di unire tutti coloro che vogliono cambiare. È il momento di
metterci la faccia tutti, senza esitazioni. Ci rivolgiamo quindi agli
iscritti e simpatizzanti del Partito Democratico, ai cittadini, alle
associazioni milanesi, ai sindacati, ai movimenti di pensiero e
politici, ai partiti dell'intero centrosinistra e a tutti coloro che
in modo civile e pacifico intendono cambiare il destino del nostro
Paese. Chiediamo a tutti di aderire al presidio di giovedì 22
settembre alle ore 18 in piazza San Babila a Milano.
Roberto Cornelli, segretario metropolitano del Pd
Francesco Laforgia, coordinatore cittadino del Pd
Giovedì 22 settembre ore 18 piazza San Babila
Il Partito Democratico invita i cittadini, le associazioni, i
movimenti, i sindacati, i partiti del centrosinistra a partecipare al
presidio per chiedere le dimissioni immediate del premier Silvio
Berlusconi.
Silvio Berlusconi non ha più la credibilità per chiedere agli italiani
sacrifici e un impegno per il cambiamento e con la sua incapacità a
governare sta facendo fare al paese solo passi indietro.
Liberi l'Italia, si dimetta!
Non è più nemmeno una questione politica, ma di sopravvivenza del
nostro Paese. Le sue manovre economiche sono timide, impoveriscono i
cittadini che hanno già pagato troppo, soffocano i servizi degli enti
locali e non sono in grado di creare opportunità di lavoro e far
crescere l'economia del nostro Paese. Il suo principale alleato, la
Lega di Bossi, grida per l'ennesima volta alla secessione, per
nascondere i propri fallimenti sul federalismo, sulla politica
economica e per ripulirsi frettolosamente da tutte le leggi ad
personam che ha votato. I suoi ministri non hanno più alcuna
autorevolezza per proporre riforme.
L'Italia ha bisogno di guardare oltre. Con la sua incapacità a
governare e con l'impaccio dei suoi interessi personali il suo Governo
è diventato un ostacolo alla riscossa dell'Italia.
L'Italia ce la può fare, dispone di energie e di risorse positive. È
ora di unire tutti coloro che vogliono cambiare. È il momento di
metterci la faccia tutti, senza esitazioni. Ci rivolgiamo quindi agli
iscritti e simpatizzanti del Partito Democratico, ai cittadini, alle
associazioni milanesi, ai sindacati, ai movimenti di pensiero e
politici, ai partiti dell'intero centrosinistra e a tutti coloro che
in modo civile e pacifico intendono cambiare il destino del nostro
Paese. Chiediamo a tutti di aderire al presidio di giovedì 22
settembre alle ore 18 in piazza San Babila a Milano.
Roberto Cornelli, segretario metropolitano del Pd
Francesco Laforgia, coordinatore cittadino del Pd
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